ZES UNICA CREDITO DI IMPOSTA FINO AL 45%
L’art. 16 del D.L. 124/2023 riconosce per il 2024 alle imprese che effettuano l'acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nelle zone economiche speciali (ZES) delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise, e nelle zone assistite della regione Abruzzo, un contributo, sotto forma di credito d'imposta.
Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale, relativi all'acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio, nonché all'acquisto di terreni e all'acquisizione, alla realizzazione ovvero all'ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. (Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi all’agevolazione non può superare il 50 per cento del valore complessivo dell’investimento agevolato.)
Sono escluse le acquisizioni effettuate tra soggetti tra i quali sussistano i rapporti di controllo o di collegamento di cui all’art. 2359 cod.civ.
Il credito è commisurato alla quota del costo complessivo.
Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l'acquisto dei beni.
Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.
Il credito d’imposta è calcolato in percentuale sull’ammontare degli investimenti effettuati. La percentuale varia in base alla dimensione dell’azienda:
• fino al 45% degli investimenti ammissibili per le piccole imprese;
• fino al 35% per le medie imprese;
• fino al 25% per le grandi imprese.
Il credito d’imposta è fruibile a partire dall’anno successivo a quello in cui gli investimenti sono stati realizzati e avviene in quote annuali costanti per un massimo di cinque anni. Il beneficio può essere utilizzato in compensazione dei debiti fiscali e contributivi, attraverso il modello F24.
Per accedere al credito d’imposta, dal 12 giugno al 12 luglio 2024, le imprese dovranno comunicare all’Agenzia delle entrate l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle che si prevede di sostenere fino al 15 novembre 2024.
Martines Consulting & Partners
Dottori Commercialisti
👉🏼 👉🏼 Palermo – Piazza Don Luigi Sturzo 14
Canicattì (AG) - Via Palermo 18
Tel. 333 130 3868 👈🏼
0922 852359 👈🏼
studio@riccardomartines.it
